Walter Babbini aka WIBE. Produttore, ingegnere del suono, musicista e compositore romano. Inizia studiando chitarra classica e parallelamente teoria e armonia jazz. Nella prima metà degli anni novanta entra a far parte della A.M.C., società specializzata in colonne sonore di videogame per software house internazionali. Intorno al 1995 si sposta nell’indie rock come chitarrista elettrico e produttore in diversi progetti. Tra il 2002 ed il 2004 incide con la sua band The Accelerators, l’album “Oddville” co-prodotto con il Grammy Winner americano David Bianco, a cui partecipano anche il compositore brasiliano Eumir Deodato ed Andrea Morricone (figlio di Ennio).
Poco dopo apre il proprio studio di registrazione, il “Revolver” dove collabora con molti artisti di fama nazionale ed internazionale come Zucchero Sugar Fornaciari, i premi Oscar Nicola Piovani ed Ennio Morricone, Alan Parsons, Michael Brauer, Ross Cullum, Bebe, Fabrizio Moro, Mogol, Negrita, Alex Britti, Tosca, Vittorio Grigolo, Peppe Servillo, Michele Zarrillo, Marina Rei, Emma Marrone, Peppe Vessicchio, Fabrizio Bosso, Franz Plasa e tanti altri.
Nel 2015/2016 si trasferisce in una nuova base operativa più grande, realizzata nel verde a pochi chilometri da Roma, uno studio residenziale costruito allo stato dell’arte, pieno di “rarità analogiche” moderne e vintage collezionate nel tempo.
Le produzioni in ambito pop continuano con Max Gazzè e Clemente Ferrari, Geoff Westley e Phil Palmer, Mannarino, Alessandra Amoroso, Achille Lauro, Gianluca Grignani, Alberto Urso e molti altri.
Nel 2018 inizia a lavorare a stretto contatto con Nayt e 3D curando il mix di Raptus 3 e diversi singoli, per poi partecipare a partire alla composizione e produzione fino al mix e mastering dei singoli e degli album successivi, “Mood” del 2020 e “Doom” del 2021, collaborando anche con Gemitaiz, Madman, Mezzosangue, Clementino.
Nell’ambito indie e hip hop con molti giovani artisti di talento come Mattak, Piccolo, Erin e Bnkr44, Firklover, Calibri, Esseho, Folcast, Mirkoeilcane, Fumé, Astol, Vale LP, Gabriele Esposito, ecc.
Nell’autunno 2022 insieme a Nayt e 3D gli album “Mood” e “Doom” vengono portati live, in un tour nazionale, mentre e’ in lavorazione il nuovo album “Habitat” che uscirà a giugno del 2023, proprio mentre riparte il tour estivo 2023, che si conclude con un’ultima data al Marrageddon Festival (circa 60.000 presenze). A novembre del 2023 parte il tour ufficiale di Habitat.
Le collaborazioni più importanti, in particolare quelle avute con i Multi-Grammy Winners Michael Brauer, Alan Parsons e David Bianco, hanno rappresentato un momento determinante per approfondire molte tecniche riguardanti mixing, mastering e la produzione. Ma e’ proprio la ricerca che resta l’elemento cardine del suo stile che insieme all’utilizzo di un vasto parco strumenti, tutti selezionati tra le migliori produzioni storiche dagli anni cinquanta ad oggi hanno contribuito ad una continua evoluzione sonora, le atmosfere acustiche, elettriche e vintage si sono fuse sempre di più all’elettronica moderna.
In tutta la sua carriera ha lavorato a centinaia di progetti discografici tra album, singoli e colonne sonore, di cui molti sono stati certificati oro e platino.
Ha collaborato e/o sono stati ospiti degli studi di registrazione di cui e’ stato proprietario negli anni: Zucchero, Alan Parsons, Jack Endino, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Don Was, Michael Brauer, Ross Cullum, Mannarino, Nayt, Gemitaiz, Madman, Mezzosangue, Achille Lauro, Clementino, Geoff Wesley, Alberto Urso, Eumir Deodato, David Bianco, Negrita, Giorgia, Nesli, Francesco De Gregori, Gianni Morandi, Noa, Mogol, Max Gazze’, Bebe, Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Ultimo, Peppe Servillo, Fabrizio Moro, Alex Britti, Piccolo, Folcast, Esseho, Attilio Fontana, Giusy Ferreri, Tosca, Gigi Proietti, Gianluca Grignani, Phil Palmer, Peppe Vessicchio, Vittorio Grigolo, Paolo Vallesi, Ilaria Porceddu, Corrado Guzzanti, Michele Zarrillo, Marina Rei, Fabrizio Bosso, Andrea Morricone, Ivano De Matteo, Dean Bowman e molti altri.